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O.I. L’arte in una frattura

Fabiano era arrivato da me con un libretto già confezionato. Un fagotto di carta, anzi, di lastre, impilate tutte l’una sull’altra in ordine e colore diversi da ciò che ci si aspetta da una storiografia del proprio percorso ospedaliero. Ma soprattutto Fabiano era arrivato con un sogno: pubblicare un libro che parlasse di tutto tranne che la sua malattia.

L’osteogenesi imperfetta

L’osteogenesi imperfetta è una malattia genetica rara che colpisce il tessuto connettivo, in particolare il collagene, provocando una fragilità delle ossa e una serie di possibili complicazioni.

Tuttavia, nonostante la condizione medica, coloro che ne sono affetti possono esprimere la loro creatività in molti modi, così come fa ad esempio Fabiano Lioi, l’artista protagonista della mostra-presentazione del libro presso via Plauto 26, a Roma.

Interagire con una condizione medica in chiave artistica rappresenta un’occasione unica per esplorare nuove forme espressive e allo stesso tempo condividere con il pubblico il proprio punto di vista su una condizione più che difficile. Attraverso l’arte, si può far luce su aspetti spesso poco conosciuti della malattia, sensibilizzare l’opinione pubblica su problematiche particolari e dar voce a coloro che non hanno la possibilità di farlo in altri modi.

O.I. L'arte in una frattura mostra

La mostra

La mostra-presentazione del libro di Fabiano Lioi rappresenta non solo un’occasione per ammirare il suo eccezionale talento artistico, ma anche per esplorare la relazione tra la creatività e le persone che vivono con malattie croniche, offrendo una riflessione preziosa sul ruolo dell’arte nella comprensione e nella lotta contro la malattia stessa.

Il 26 maggio alle ore 18 presso via Plauto 26 a Roma, ci sarà un evento imperdibile: si tratta di un evento pop-up in collaborazione con Fides.space del libro di Fabiano Lioi, un artista che ha una storia di salute fisica particolarmente interessante. Il suo libro è stato pubblicato dall’editore Federico Falciani e contiene una raccolta di lastre artistiche che ripercorrono la sua vita con l’osteogenesi imperfetta.

Non perdete l’occasione di vedere queste opere d’arte, che non solo sono fantastiche dal punto di vista estetico, ma rappresentano anche un’opportunità per imparare di più sulla malattia di cui Fabiano Lioi è affetto. Siamo sicuri che la mostra-presentazione sarà un’esperienza emozionante, che vi lascerà senza parole. Non attendete oltre, segnatevi questa data sul calendario e preparatevi a vivere un’esperienza unica!

Sul libro

Pubblicato grazie a una campagna di crowdfunding, O.I. L’arte in una frattura conta 21 opere o lastre radiologiche sulle quali l’autore ha lasciato una traccia del suo passaggio artistico. Ognuna di queste tavole è accompagnata da un testo: citazioni e pensieri liberi, sull’Osteogenesi Imperfetta e non solo, per raccontare questa patologia non dalla prospettiva della scienza, ma con le parole di chi la vive, in prima persona o di riflesso.

Il libro è acquistabile sul sito di Psicografici Editore, link qui.

 

O.I. L’arte in una frattura di Fabiano Lioi non è solo un libro. È un insieme di situazioni.
È un racconto senza finale: la storia di una patologia, l’Osteogenesi Imperfetta.
È un percorso visivo: una strada lastricata di opere inusuali, le lastre.
È un catalogo d’arte: la raccolta di una mostra finora mai realizzata, ma progettata al dettaglio.
O.I. L’arte in una frattura è questo e molto altro: perché ognuno può trovare un senso personale a queste pagine, a queste opere, a questo racconto. Perché conoscere una patologia attraverso l’arte vuol dire darsi la possibilità di cambiare prospettiva. Di essere liberi di sovvertire il senso comune. E di scoprire la felicità. E di sentirci liberi di essere felici.

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